Casa Galimberti e Porta Venezia
In via Malpighi, a due passi da Piazza Oberdan, si può ammirare uno dei capolavori Liberty sparsi qua e là per Milano. Si tratta di Casa Galimberti.
Realizzato dall’architetto Bossi all’inizio del 1900 su commissione della famiglia Galimberti, è un vero e proprio gioiello, nel quale si possono ammirare decorazioni su gran parte della facciata esterna realizzate con piastrelle in ceramica, ferro battuto e motivi floreali.
Porta Venezia quartiere hipster in stile '800
La zona di Porta Venezia è stata definita da HomeTogo (motore di ricerca per case e appartamenti vacanza), la zona più Hipster della città. La classifica è stata stilata considerando il numero di bar, brunch e aperitivi più popolari, di negozi di dischi, club, musei, negozi di tatuaggi e centri yoga. La zona in realtà offre molto di più. A due passi dai Giardini Indro Montanelli e ben servita dalla metro e dal passante ferroviario, riporta grazie ai Bastioni e ai due caselli in stile neoclassico realizzati dall’Architetto Rodolfo Vantini, alla Milano dell’800. E ancora: da qui Renzo Tramaglino, ne “I Promessi Sposi”, fa il suo ingresso in città e sempre da qui fuggirà alla volta di Bergamo.
Da Corso Loreto a Corso Buenos Aires
Per gli amanti dello shopping c’è Corso Buenos Aires, una delle strade commerciali più grandi d’Europa. Un tempo chiamato Viale Loreto, cambiò nome in occasione dell’Expo del 1906 e oggi propone oltre trecento negozi lungo il suo chilometro e mezzo di vetrine.
Zona indubbiamente esclusiva, ricca di storia e di palazzi molto belli ed eleganti, regala una serie di vie discrete e poco trafficate, che consentono un’ottima qualità di vita da spendere muovendosi per la città a piedi, coi mezzi o in biciletta. La Milano green che ci piace tanto.