Quartieri emergenti: Milano da riscoprire
Milano è in continuo movimento: quartieri emergenti, cittadini attivi e un progetto trasversale per riqualificare le periferie.
Così, zone decentrate e un tempo trascurate, riscoprono il proprio valore cambiando, in meglio, gli equilibri sociali ed economici. Diventano punti strategici e luoghi cool in cui abitare, lavorare e trascorrere serate tra amici.
Il municipio 9 che si estende dal centro verso nord comprende Porta Garibaldi-Porta Nuova, Isola, Niguarda, Ca’ Granda-Prato Centenaro-Fulvio Testi, Bicocca, Bovisa, Farini, Dergano, Affori, Bovisasca, Comasina, Bruzzano, Parco Nord, Maciachini-Maggiolina e Greco.
Grazie alla straordinaria espansione di Porta Nuova e del quartiere Isola anche le altre aree adiacenti stanno ritrovando nuova energia. Cura della pavimentazione, attenzione alla sostenibilità, piantumazione di alberi, ristrutturazione di storici edifici e un generale miglioramento nei collegamenti.
Tutto per promuovere la socialità e il benessere degli abitanti del quartiere. Distante dallo sfruttamento edilizio che nel passato aveva reso questi luoghi un simbolo dell’era industriale.
Un quartiere sperimentale, ideato da Piero Bottoni, commissario straordinario della Triennale di Milano dopo la seconda Guerra Mondiale, è invece QT8. Il nome deriva proprio dall’acronimo Quartiere Triennale del Municipio 8.
Soggetta a un intenso fenomeno di abbandono, è stata inserita dal Comune tra le aree candidate per la riqualificazione urbanistica. La più attesa è la trasformazione del vecchio Mercato Comunale di via Isernia in un luogo di cultura e socialità.
Al suo interno un’Officina d’Arte Urbana aperta ai cittadini, alle scuole e alle associazioni del territorio, installazioni d’arte, un Teatro Open Air, area di spettacoli, concerti e eventi vari.
Alla periferia sud della città si estende la vasta zona del Municipio 5 a cui appartengono Ticinese, Chiesa Rossa, Porta Lodovica, San Gottardo, Zona Bocconi, Vigentino.
In zona Chiesa Rossa sarà completamente ristrutturato e riportato al vecchio splendore il Teatro Ringhiera di Milano. Ma questa è anche l’area dove si snoda il Naviglio Grande e dove al tramonto la luce regala la possibilità di concedersi una romantica passeggiata in cerca del locale più caratteristico.
Nella zona a sud ovest della città si trova invece la Barona. Appartiene al Municipio 6 ed era un borgo rurale, annesso a Milano solo nel 1873. Qui gli abitanti hanno sempre sentito un forte attaccamento al quartiere, tanto da essere citato in film e canzoni.
Sulla tradizionale concezione di corte, sorgerà in quest’area il primo borgo residenziale green della città. Un progetto firmato dal Gruppo Building che intende promuovere la sostenibilità ambientale e il benessere della persona.
Sono solo alcuni dei più recenti casi di valorizzazione delle risorse del territorio per favorire la rinascita dei quartieri periferici e fare di Milano un sistema abitativo funzionale pronto per il futuro.
Immagine di Copertina Quartiere Maggiolina @paulpablophotography
Fonte: Milanocittastato