LA STAZIONE CENTRALE PER MILANO
La stazione Centrale di Milano si trovava originariamente nell’attuale Piazza Repubblica.
Era stata inaugurata nel 1864 in occasione della visita del Re Vittorio Emanuele II, che giunse in treno da Torino. E, infatti, esiste ancora, nascosto, il Padiglione Reale.
Destinato ad accogliere e ospitare la famiglia Reale in transito, è ancor oggi un luogo da visitare di Milano segreta.
Con la crescita demografica e l’industrializzazione in forte ripresa, la stazione cominciava a non essere sufficiente.
E per una grande città serve una grande stazione.
Così ai primi del Novecento l’allora amministrazione scelse di indire un concorso per la realizzazione di un nuovo hub ferroviario.
Parteciparono i più importanti architetti di Milano e alla fine vinse il progetto dell’architetto Ulisse Stacchini intitolato “In motu vita” – La vita [è] nel movimento.
Con il mutato clima politico, intanto, vennero ripensate alcune esigenze architettoniche e scelte decorative, in economia di scala.
Nonostante l’imponenza, solo le parti inferiori del rivestimento sono in marmo, mentre quelle superiori sono in cemento decorativo, con inserti in gesso.
Lo stile è una miscela di tendenze architettoniche diverse, dove spiccano il Liberty e l’Art Deco.
La facciata è larga 200 metri e la volta centrale arriva a 72 metri di altezza. Un record per i tempi.
Vengono introdotte lungo i binari anche le grandi tettoie in ferro progettate dall’ingegnere Alberto Fava: 341 metri di lunghezza per coprire 66.500 mq.
Con la prima guerra mondiale i lavori si fermarono per riprendere nel 1924.
La nuova Stazione Centrale venne finalmente inaugurata nel 1931.
Erano le basi di un anello ferroviario che avrebbe cinto la città e che oggi è ancora il fulcro dell’innovazione con la valorizzazione degli scali ferroviari.
Nel corso degli anni l’edificio è stato oggetto di interventi e ristrutturazioni che l’hanno reso sempre più moderno e funzionale:
- 1952 il primo sistema di scale mobili
- 1970 la prima connessione alla metropolitana verde.
Nel 2005 sono iniziati i lavori di restyling per restaurare e conservare le parti storiche e rendere più agili e fruibili gli spazi.
La Galleria delle Carrozze è stata chiusa ai taxi e alle auto private. Oggi è una piazza coperta con isole commerciali a disposizione dei viaggiatori. I grandi spazi interni sono stati adibiti a mega store delle grandi marche internazionali.
Pochi sanno che, al termine dei lavori nel 2010, la Stazione Centrale è stata dedicata a Santa Francesca Cabrini, patrona dei migranti.
Nell’autunno del 2021 è stato finalmente inaugurato il Mercato Centrale. Si tratta di un grande spazio vivace dedicato al gusto che offre ai passeggeri e ai cittadini occasioni per pranzi e cene gourmet, ma anche colazioni firmate da grandi pasticceri.
Oggi, Milano Centrale è un hub ferroviario tra i più moderni d’Europa con elevati standard di servizio, sicurezza e mobilità.
Fonti: Milanoplatinum.com – Grandistazioni.it
Foto copertina: @world_walkerz
Interno: @swedishadventurer