Unipol Tower, tra ecosostenibilità e vocazione urbana
La Unipol Tower, futuro quartier generale del secondo gruppo assicurativo italiano tra i primi dieci in Europa, è ormai nota come “Nido Verticale”. Con questo nome richiama infatti il progetto architettonico del Bosco verticale dell’architetto Stefano Boeri.
Rientra anche questa costruzione nel progetto Urban Up, sviluppato dal Gruppo Unipol, per valorizzare i più iconici immobili del parco architettonico italiano.
Quando avevamo scritto del Nido Verticale nel marzo del 2021 ne parlavamo in termini futuristici. I lavori erano iniziati nel 2017. Oggi il cantiere è in stato avanzato: la struttura è stata completata, come pure il rivestimento ha raggiunto l’apice.
Firmato dallo studio Mario Cucinella Architects, l’edificio dai contorni aggraziati di forma ellittica ha richiesto un lungo periodo di “gestazione” e ora sembra in dirittura d’arrivo.
Realizzata in legno, vetro e cemento per una superficie che supera i 30mila metri quadrati, la struttura geometrica ad alveare sale fino a 125 metri di altezza nei suoi 23 piani sopra il livello della strada e scende per 3 interrati.
Il design d’avanguardia e l’attenzione alla sostenibilità con basso impatto ambientale ed elevata efficienza energetica fanno della Unipol Tower un esempio da imitare nel panorama internazionale.
Grazie ai pannelli solari e all’integrazione di sistemi di raccolta dell’acqua piovana il consumo di risorse viene notevolmente ridotto.
La geometria scenografica a intrecci si inserisce armoniosamente nello skyline ed evoca la metafora della collaborazione che nasce attraverso le relazioni: un bisogno della società contemporanea.
In fase di completamento resta la passerella che coronerà il grande oblò che sovrasta la cima, la vela dell’ingresso e i lavori per gli spazi interni.
Qui, oltre a un ampio auditorium che accoglie 200 persone, troveranno posto gli uffici della Unipol per circa 2.000 dipendenti e collaboratori. Nell’ottica di farne un polo attrattivo turistico nella già unica zona di Porta Nuova, sono previsti dei giardini pensili e uno sky restaurant.
Così Milano continua a stupire per capacità di connettere passato e futuro valorizzando il tessuto cittadino in un contesto urbano sempre più attento al verde e alle dinamiche sociali.
Fonte: Milanocittàstato
Foto copertina: IG @Simplemax71
Foto interno: @andreacherchi_foto