Perché le case a Milano costano tanto?
Si legge un po’ ovunque di quanto sia caro vivere a Milano, di quanto continuino a crescere i valori degli immobili e della fuga dalla città. Ma perché le case a Milano costano così tanto?
A partire da Expo in poi, la crescita del mercato immobiliare milanese ha avuto un’impennata senza precedenti.
Nel 2014 questi erano i prezzi medi per un affitto: monolocale 510 euro al mese, per un bilocale 680 euro e per un trilocale 890 euro.
Oggi i numeri sono nettamente diversi, ma all’epoca il mercato immobiliare di Milano viaggiava in negativo. E poi è arrivata EXPO 2015 e le cose hanno iniziato a prendere una piega diversa. Milano improvvisamente è diventata famosa al di là della moda e i turisti hanno iniziato a moltiplicarsi.
I dati 2023 parlano di oltre 2,5 milioni di visitatori da inizio anno, un record che batte i dati già alti pre-covid. Questo giro di turisti ha fatto crescere il business degli affitti brevi (sono circa 7.000 gli appartamenti dedicati).
Se a questo aggiungiamo che Milano è una città universitaria che ospita circa 70.000 studenti è facile comprendere che manchino appartamenti da mettere sul mercato e quindi con una richiesta alta, si avrà una risposta alta. Non bisogna dimenticare che Milano è una città piccola, nonostante passi sempre questa immagine di grande metropoli, il territorio comunale si sviluppa su un’area di meno di 182 km2.
Per intenderci, Ravenna si estende su un’area di 652 km2.
Quindi poche case a disposizione e molte persone che vogliono abitare in città.
E qui arriviamo alla seconda domanda: perché le persone vogliono vivere a Milano?
Nella canzone popolare più famosa, si dice che “se sta mai cui man in man” ed è proprio così. Città frenetica, dove il lavoro non manca e unica città italiana in un momento di stallo economico non da poco, ad essere in attivo.
Qui trova spazio qualunque settore: moda, design, cucina, pubblicità, musica, danza, teatro e ovviamente l’immobiliare.
Gli investitori esteri trovano tutto questo fermento e soprattutto, tutta questa richiesta, un valore aggiunto non da poco. Quando si dice che Milano è la città più europea di tutte, è la verità.
E questo lo sanno bene gli stranieri che scelgono di investire qui. Bravissimi a venderci a partire dalla Milano da Bere (storico slogan dell’Amaro Ramazzotti degli anni ’80) in poi, la vivacità degli eventi diffusi e dei nuovi quartieri (NoLo nasce da un’idea di un’agenzia di marketing e da lì si è lavorato su come riqualificare un quartiere che nemmeno esisteva), offrono l’immagine di una città che dorme poco.
A questo aggiungiamo i servizi: ottime università, ottimi ospedali, una rete di mezzi di trasporto che copre molto bene tutta la città, due aeroporti e nel 2026 arriveranno anche le olimpiadi invernali.
Ci sono quindi molti motivi per cui le case a Milano costano tanto. Almeno per ora è così.
Copertina: IG @diego__mz