I Giardini di via Palestro, qui batte il cuore green di Milano
Dici Giardini di via Palestro e, per chi ha buona memoria e età anagrafica ben superiore al mezzo secolo, tornano in mente i pomeriggi trascorsi a bordo delle rosse automobiline a pedali, noleggiate, e guidate da bambini entusiasti portati a passeggio da mamma e papà.
Andare ai giardini di Porta Venezia era una festa. Così come era un evento molto apprezzato la visita allo zoo rimasto a lungo ospite di questo spazio verde nel cuore della città.
Un luogo, quindi, tanto caro ai milanesi e che, dal 2002, è dedicato a Indro Montanelli, indimenticato giornalista prima del Corriere e poi de Il Giornale, da lui fondato. Molti lo ricordano per la sua penna caustica, per il suo stile asciutto e per la capacità di leggere e interpretare criticamente le vicende politiche e sociali del nostro Paese.
I Giardini di via Palestro furono progettati dall’architetto milanese Giuseppe Piermarini su incarico di Ferdinando d’Asburgo Este nel 1780.
Fu Giuseppe Crippa a seguire i lavori che si conclusero il 26 settembre 1786. Venne aperto il parco, dando vita ai primi giardini pubblici della città che rimasero inalterati anche dopo la costruzione del Museo di storia naturale e del civico Planetario Ulrico Hoepli.
Questi giardini non solo conferiscono valore al quartiere circostante, ma hanno anche un impatto significativo sul valore degli immobili che li circondano non solo per il decisivo contributo a migliorare la qualità della vita dei residenti. Va considerato anche che per acquirenti e inquilini di appartamenti in questa area centrale della città non ha prezzo godere di una vista panoramica sui giardini, disporre di un facile accesso a luoghi di relax all’aperto e vivere in un ambiente “green”.
Gli edifici che si affacciano su questi giardini spesso presentano uno stile architettonico di pregio e un’atmosfera elegante.
La domanda di residenze in questa zona è costantemente elevata, il che si traduce in un aumento dei prezzi delle proprietà, soprattutto per quelle con vista sui giardini, particolarmente ambite e richieste.
Copertina: FB Ferry V.