Case a Milano: la più costosa, la più piccola e la più antica
Il mercato immobiliare di Milano offre davvero case di ogni tipo… Andiamo a scoprire tre immobili davvero curiosi: il più caro d’Italia, la casa più piccola e quella più antica.
La casa più costosa d'Italia
In zona Pagano si trova una villa ottocentesca disposta su quattro piani, che è stata venduta qualche anno fa per la cifra di 40 milioni di euro, ad un milanese. Si tratta di una vera e propria casa da sogno, al cui interno non mancano rifiniture di altissimo pregio e una collezione di opere d’arte del ‘600 e ‘700.
I piani interni sono collegati tra loro da una scala, ma non mancano un ascensore e un tunnel in cemento armato, situato al piano terra, che collega la casa principale alla dependance.
Provvista di una zona dedicata agli ospiti, alloggi per il personale di servizio, biblioteca privata, salone verandato e piscina, è davvero la casa dei sogni…
La casa più piccola del mondo (pare..)
E’ grande ben 7 mq la casa più piccola della città. Si tratta di un pied-à-terre in viale Tibaldi. Pensato per affitti a breve termine e arredato come fosse la cabina di una nave, questo appartamento ha fatto tanto discutere negli anni passati, proprio perché le sue misure così ridotte evidenziavano il problema del costo degli affitti in città.
Ricorda un po’ l’appartamento di Artemio, il Ragazzo di Campagna interpretato da Renato Pozzetto negli anni ’80, anche se quello del film era stato pensato come parodia di una realtà tanto distante dalla vita di campagna. Ma, a quanto pare, la realtà ha superato la fantasia.
La casa più antica di Milano
Siamo in Corso Venezia 10. Qui sorge Casa Fontana- Silvestri, la più antica rimasta in città. Risale infatti al XII secolo ed è passata da diverse proprietà: da Francesco Fontana (senatore degli Sforza) alle famiglie Pirovano, Stampa, Castiglioni e il senatore Silvestri.
Fino alla fine dell’800 era possibile vedere gli affreschi del Bramantino, dei quali restano a testimonianza solo alcuni frammenti nel fregio sotto il cornicione.
La struttura del palazzo si sviluppa attorno ad un cortile porticato su tre lati. I capitelli presenti sulla sommità delle colonne riportano targhe dei Fontana.
Probabilmente ci si è passati davanti decine di volte, ma come spesso accade ai milanesi, non si fa caso alle bellezze che fanno parte della città.
Immagine di copertina: milanonotizie.it