Milano – New York: ma sono davvero paragonabili?
Quante volte abbiamo sentito dire che Milano è la New York italiana? Due città apparentemente così lontane eppure, in effetti, qualche tratto in comune ce l’anno…
La Moda
Milano, capitale della moda e dell’eleganza, per la sua Fashion Week prende spunto proprio dalla Grande Mela, dove nasce nel 1943 per promuovere la moda cittadina e dare visibilità allo stile newyorkese che cercava di farsi strada rispetto alla moda francese. Nel 1958 Milano segue le sue orme e organizza la prima settimana della moda. Seguono Parigi nel 1973 e Londra nel 1984.
La Borsa
Ca va sans dire, Milano è città della moda e del business: qui ha sede, nell’iconico Palazzo Mezzanotte, la Borsa Italiana. Istituita (in tutta fretta) nel 1808, inizialmente ha sede in via Monte di Pietà e successivamente a Palazzo Giureconsulti, Palazzo Broggi e dal 1928 si trova a Palazzo Mezzanotte.
La Borsa di New York invece è precedente. Siamo infatti nel 1792 a Wall Street, e da lì non si sposterà più.
Dal 1989 il simbolo è il “Toro di Wall Street”, realizzato da Arturo di Modica, venne posizionata dallo stesso senza richiedere nessun permesso. Nonostante ciò da allora nessuno l’ha mai rimossa. La storia di L.O.V.E., il famoso “dito” di Cattelan, non è poi così dissimile. Inaugurata nel 2010 dall’allora Sindaca Moratti, sarebbe dovuta rimanere solo per una settimana… Posizionata esattamente davanti a Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari è diventata uno dei simboli della città.
La città che non dorme mai
New York conta circa 8 milioni e mezzo di abitanti, è quindi facile comprendere da dove nasce questo soprannome: qualcuno in giro c’è sempre! Milano non si può dire che non dorma proprio mai, però diciamo che dorme poco!
Cosmopolita
Il significato di questa parola è “ Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i propri affetti e i propri interessi alla nazione dov’è nato, ma li estende alle altre nazioni e agli altri popoli”. New York è stata fondata nel 1624. Milano ha più di 2000 anni di storia. Siamo un popolo “contaminato” da tante diverse occupazioni, ognuna della quali ha lasciato tradizioni, parole ed architetture.
La Milano “nuova”, quella dei grattacieli che guardano in alto, come a New York, ai milanesi doc, non sempre piace, proprio per il timore che tutta questa modernità ci allontani dalle nostre tradizioni e dai tratti stilistici della città. Mantenere uno stile avrebbe reso Milano unica e non uniformata alle altre città. Ma c’è un tema legato alla necessità di non utilizzare ulteriore suolo cittadino e da qui la necessità di sviluppare in verticale. Negli ultimi 20 anni gli “alberi di 30 piani” si sono moltiplicati e lo sky line milanese è definitivamente cambiato, strizzando l’occhio all’amica oltreoceano.
Valori immobiliari
Per quanto riguarda i valori immobiliari, le due città sono molto lontane. Milano ha un valore medio al mq di poco più di 5.000 euro al mq, mentre New York si passa dai 15.000 di Brooklyn fino ad arrivare ai 20.000 di Manhattan. Ovviamente i valori medi scendono a seconda del quartiere. Siamo comunque lontani dalle quotazioni del mercato meneghino.
Forse è proprio sbagliato il concetto di provare a paragonare le due città. Ognuna di esse possiede delle caratteristiche uniche che la rendono riconoscibile e attrattiva. E a noi Milano piace esattamente com’è!
Immagine di copertina @blakkat_9