MILANO VERTICALE CHE RIPENSA IL VERDE
C’è una Milano verticale che richiama turisti, sorprende i passanti e premia le architetture d’avanguardia. Si fa strada anche una città verde alla ricerca di nuovi equilibri tra uomo e natura per riscoprire il benessere.
Nel 2014 ai margini del quartiere Isola viene inaugurato il Bosco Verticale, un complesso residenziale progettato dallo Studio Boeri e riconosciuto tra i più iconici e innovativi al mondo.
Inserito nel più vasto progetto di riqualificazione di Porta Nuova guidato dalla Hines, l’edificio ha come peculiarità il rivestimento di foglie, piante e arbusti al posto del più comune “vetro e cemento”. Caratteristica che lo ha annoverato tra le forme di architettura più coraggiose e vive di un futuro già presente.
E i nuovi progetti di valorizzazione e riqualificazione del territorio tengono conto proprio dell’importanza di generare o recuperare spazi verdi per avere un impatto positivo sull’equilibrio di chi abita il quartiere, ma anche di chi lo vive per studio, per lavoro o per turismo.
L’ultima indagine Istat sul verde in città vede Milano dopo Roma e Napoli con 25,2 milioni di metri quadrati di parchi e giardini. Ma negli ultimi quattro anni ha decisamente guadagnato “terreno”.
Il capoluogo non ha estese zone verdi e i grandi parchi – come il Parco Nord e il Parco Sud – fanno parte di Comuni diversi.
Dal 2018 qualcosa sta cambiando. Alle storiche aree verdi Forlanini, Parco delle Cave, Bosconincittà, Ticinello, Parco Lambro, Monte Stella, Cascina Merlata e i centralissimi Giardini Indro Montanelli, si sono aggiunti nuovi spazi più moderni che stanno cambiando il volto di Milano.
Basti pensare alla Biblioteca degli Alberi in zona Garibaldi e a Citylife, anche noto come quartiere Tre Torri, con i suoi 173 mila metri quadrati di verde attorno ai tre grattacieli Isozaki, Libeskind e Hadid.
Del 2021 è infine la recentissima apertura del quattro stelle superior di UNA Esperienze poco distante da Piazza Gae Aulenti.
Anche questo edificio è stato interamente trasformato e al suo interno ha un silenzioso quanto inaspettato giardino ricavato da uno spazio completamente rinnovato.
L’albergo fa parte del gruppo Unahotels. 173 stanze distribuite su 12 piani, un garage sotterraneo di 4 piani e una vista spettacolare dagli ultimi piani, dove le suite guardano a nord verso l’arco alpino e a sud verso la Madonnina del Duomo.
Milano Verticale rappresenta l’evoluzione dell’urban hotel nel vivace contesto della zona Porta Nuova – Garibaldi – Corso Como. Durante gli IMA Awards 2022 è stato premiato come “Miglior hotel business per i viaggiatori d’affari”.
Foto copertina @andreacherchi_foto
Foto interna @dearmilano_it